Le Associazioni sindacali dei Commercialisti, riunite in coordinamento in rappresentanza dell’intera categoria e dei contribuenti, scrivono una lettera di fervente protesta poiche` “ancora una volta, l`Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti e dei loro consulenti le specifiche tecniche per adempiere agli obblighi di comunicazione soltanto a pochi giorni dalla scadenza”.
Nella lettera non si chiede la solita “proroga” ma rispetto per la legge (in primis lo Statuto del Contribuente), per i professionisti e per i loro clienti.
Fonte: Ateneo web
Spesometro, urge una proroga
Pressing di professionisti e imprese per la proroga dello «spesometro». Questa la richiesta congiunta delle associazioni sindacali dei professionisti e delle imprese che, stremati dalla rincorsa alle scadenze, chiedono di posticipare il termine per l’invio delle comunicazioni dei dati Iva (cosiddetto «spesometro»), dopo aver atteso il software di controllo recentemente messo a disposizione con il modello «polivalente» e aver riscontrato numerose incoerenze tra modelli e istruzioni.
Il prossimo 12 novembre scade il primo termine di presentazione dell’elenco delle operazioni rilevanti ai fini Iva, ma soltanto lo scorso 10 ottobre è stato approvato e pubblicato il modello «polivalente» destinato alla comunicazione di questi dati e di quelli inerenti alle operazioni eseguite con San Marino o con operatori collocati in territorio a fiscalità privilegiata (cosiddetta «black list») e, infine, solo pochi giorni fa, precisamente il 25 ottobre, è stato messo a disposizione il software di controllo dei dati, necessario per verificare la corretta compilazione del modello.
La scadenza per il primo invio è fissata al prossimo 12 novembre, con la conseguenza che restano poco meno di otto giorni lavorativi per eseguire l’adempimento richiesto.
Fonte: Italia Oggi